Athekame, pronto a stupire tra Nazionale e Milan: è la sua settimana decisiva?
La convocazione di Zachary Athekame nella nazionale maggiore svizzera rappresenta un momento significativo nella carriera del giovane esterno. Nonostante non sia sceso in campo nemmeno per un minuto durante la trasferta in Slovenia, la chiamata del ct Yakin è stata inserita dal giocatore tra i ricordi più importanti della sua giovane carriera.
La convocazione è arrivata in un momento cruciale: Athekame, che si trovava in ritiro con l’U21, potrebbe approfittare dell’assenza probabile di Saelemaekers e debuttare da titolare con il Milan già contro la Fiorentina. Questo scenario apre nuove prospettive per un calciatore che, a vent’anni, si trova all’inizio di un percorso potenzialmente promettente nella Serie A.
Yakin ha spiegato così la sua scelta: “Ho una variante difensiva con Jacquez e una offensiva con Athekame. Dipenderà da come si svilupperà la partita”. Già in estate, il ct svizzero aveva sottolineato le qualità del giovane, affermando: “È un profilo molto interessante, l’ho seguito da vicino, sta avendo una crescita positiva. Ha grande energia e tatticamente è intelligente”.
Athekame viene descritto come un esterno offensivo, particolarmente aggressivo, caratteristica sempre più apprezzata nel calcio moderno e nel sistema di gioco di Allegri. Tuttavia, la mancanza di esperienza potrebbe rappresentare un limite che dovrà essere colmato con disciplina e adattamento al calcio italiano.
L’infortunio di Saelemaekers potrebbe concedere ad Athekame una chance importante, sia per partire dal primo minuto sia per giocare una parte significativa della partita. Finora, il giovane svizzero ha totalizzato solo 60 minuti tra Coppa Italia e campionato, ma Allegri non ha ancora preso una decisione definitiva in vista dell’incontro con la Fiorentina.
Nonostante la rosa del Milan sia volutamente ridotta, con solo 19 giocatori di movimento, ogni elemento chiamato in causa deve garantire un rendimento adeguato. Athekame, che si ispira a Dani Alves, ha mostrato maturità nelle prime dichiarazioni dopo la chiamata: “Bisogna rimanere lucidi”.
Il suo ingresso contro il Napoli, in una situazione delicata con il Milan in inferiorità numerica, ha dimostrato la fiducia dell’allenatore nei suoi confronti. Pur non essendo stato perfetto, Athekame è riuscito a mantenere la concentrazione, contribuendo al successo della squadra in una partita determinante per la classifica e la fiducia del gruppo.
Il prossimo impegno potrebbe rappresentare il vero banco di prova per il giovane svizzero, che ora più che mai ha l’opportunità di dimostrare il proprio valore sia in maglia rossonera che in nazionale.





